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DigithON 2020 ospiterà 30 startup che avranno l’opportunità di presentare il proprio progetto ad una platea di grandi investitori nazionali e internazionali, multinazionali, banche e fondi di investimento.
De Palma Thermofluid sarà presente all’evento (quest’anno virtuale) del 23 e 24 Ottobre con il suo spin-off DP LAB.
Il Team è costituito da Vito Pesola, ingegnere meccanico con esperienza pluriennale nei processi di innovazione e da Cesare De Palma, amministratore di De Palma Thermofluid.
COSA É DP MAINTENANCE LAB?
Servizio di manutenzione meccanica remota per navi e situazioni off-grid attraverso sostituzione pezzi con stampa solida e teleguida manutentori con esperti in remoto.
DP MAINTENANCE LAB (in seguito DP LAB) è una srl spin-off in via di costituzione e nasce dall’esperienza di service e manutenzione navale dell’azienda barese De Palma Thermofluid, la quale si occupa da molti anni di impiantistica e macchinari di bordo per navi da crociera, oltre che di impianti termofluidici classici.
DP LAB è un laboratorio remoto dedicato alla manutenzione e alla ricostruzione rapida di pezzi macchina e guarnizioni. Analogamente al caso navale, già esperito, il modello si può adattare a molte altre situazioni “off-grid” come basi militari, basi scientifiche, luoghi in restrizione sanitaria o con pericoli ambientali.
La ricostruzione in remoto risolve due problemi tipici legati al guasto di minuterie delle macchine ovvero i tempi di fermo macchina ed il costo dei pezzi legato al minimo numero ordinabile. La manutenzione con tecnico specializzato remoto riduce ulteriormente i tempi di fermo macchina, oltre che annulla i rischi legati al tema Covid19.
Il processo di ricostruzione dei pezzi consiste in un telerilevamento della geometria del pezzo da sostituire, nella successiva elaborazione in remoto tramite il DP MAINTENANCE LAB e nella stampa 3D direttamente sul luogo di consegna (a bordo nave o in azienda). Il processo è adatto alla sostituzione di pezzi plastici e metallici (non soggetti a sollecitazioni estreme), fino a 300 mm di dimensione massima. Sul luogo di sostituzione del pezzo un operatore non specializzato viene formato alla scansione 3D dei pezzi da sostituire e supervisionato in videoconferenza dal DP LAB remoto. Alternativamente rilevamenti più semplici potranno essere effettuati tramite fotografie dei pezzi su fondo carta millimetrata.
Il DP LAB acquisirà in tal modo tutte le informazioni sulla geometria del pezzo da sostituire. Nel caso il pezzo sia rotto sarà opportuno scansionarlo dopo averlo re-incollato, altrimenti la ricostruzione avverrà con le indicazioni a disposizione dell’operatore remoto. La stampa 3D verrà lanciata in remoto dal DP LAB dopo un rapido attrezzaggio della macchina da parte del manovale sul luogo di stampa. Il processo di stampa è costantemente supervisionato in remoto con una webcam interna alla stampante. Il materiale di stampa di elezione è il Nylon, molto trasversale per varie applicazioni.
Materiali più performanti per applicazioni specifiche saranno valutati caso per caso. Un esempio di pezzo riprodotto è stato una giunzione plastica fra gli organi metallici di un tritarifiuti, realizzato in nylon caricato kevlar.
Il processo di manutenzione remota consiste in una teleguida del manovale non specializzato a bordo nave o altra situazione “off-grid” da parte di un tecnico specializzato sulla manutenzione della specifica macchina da manutenere del caso. Questa operazione avviene attraverso videoconferenza con smartphone montato su caschetto del manovale o con altri strumenti futuribili adatti alla funzione quali occhiali ar, visori con telecamera integrata etc.
La stampa a bordo avrà un prezzo al grammo stampato e la manutenzione una tariffazione al minuto a seconda della specializzazione del tecnico necessario, reperito in outsourcing fra i numerosi contatti della De Palma Thermofluid.