L’uso del vapore in molti settori, tra cui quello alimentare e delle bevande, è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Particolare attenzione si pone al rispetto delle normative igieniche obbligatorie in questi ambienti.
Grazie ad alcune proprietà speciali il vapore si rende versatile nei processi produttivi di cibi e bevande, in particolare:
- in determinate condizioni di impiego il vapore è assolutamente sterile e quindi particolarmente adatto alla sterilizzazione di linee di produzione e di contenitori utilizzati per il confezionamento di alimenti e bevande;
- riuscendo a raggiungere temperature elevate in modo molto rapido, il vapore può essere utilizzato nel processo di cottura di vari alimenti, come salumi e formaggi, oppure nelle singole lavorazioni sfruttando la conducibilità termica dei serbatoi a doppio fondo;
- può essere impiegato anche per l’umidificazione di ambienti ad atmosfera controllata.
Parametri e proprietà per alimenti e bevande
Nell’industria alimentare e delle bevande, per poter dimensionare i generatori di vapore, bisogna tenere presenti due parametri fondamentali: la pressione di esercizio e la quantità di vapore richiesta, o meglio la quantità di produzione in tonnellate di vapore all’ora.
Caratteristiche fondamentali dei generatori di vapore in questo settore sono:
- elevata efficienza stagionale
- basse emissioni di NOx allo scarico (a questo proposito si ricorda che in alcune Regioni non devono superare i 50 mg/Nm3
Si consiglia di dare rilevanza a:
- Coibentazione del corpo caldaia, della cassa fumi, porte e tubazioni idrauliche;
- Recupero energetico: scambiatori di calore ed economizzatori; apparecchi apparentemente inutili ma in realtà necessari per il recupero del calore dai gas di scarico o dalla condensa del vapor. Queste apparecchiature contribuiscono, tra l’altro, all’efficienza complessiva dell’impianto;
- Trattamento dell’acqua: l’acqua di alimentazione dei generatori deve essere trattata con soluzioni chimico-fisiche per ridurre al minimo le incrostazioni e la corrosione, che a lungo andare possono causare gravi danni all’impianto.
Generatore di vapore: quando e perchè cambiarlo?
Fortunatamente, grazie alla tecnologia moderna, i generatori di vapore più recenti sono molto più efficienti. Ovviamente è necessario valutare attentamente le nuove attrezzature in base alle effettive esigenze dello stabilimento, partendo dalle esigenze produttive del settore “food and beverage“, piuttosto che limitarsi ad analizzare la capacità delle macchine precedenti.
È importante ricordare che bisogna considerare i seguenti aspetti:
- La potenza richiesta, la quantità necessaria e la pressione di esercizio;
- L’efficienza dell’impianto: si consiglia di stabilire l’obiettivo di rendimento stagionale e valutare attentamente le soluzioni per migliorare l’efficienza, come i recuperatori di calore, gli economizzatori e le tecnologie di automazione e controllo;
- Le emissioni di NOx: la configurazione del corpo macchina deve essere attentamente valutata per rispettare i limiti di emissione degli ossidi di azoto (NOx).
Perciò è strategico scegliere un fornitore in grado di supportare l’azienda nella progettazione dell’impianto e nelle sue specifiche esigenze: De Palma Thermofluid da decenni fornisce i generatori di vapore più idonei fra quelli offerti da Spirax-Sarco – produttore mondiale di soluzioni avanzate per impianti a vapore industriali e navali – garantendo sempre la massima efficienza parametrata sulle esigenze specifiche di impianto.
Non esitate a contattarci per ogni chiarimento: il nostro staff è a vostra completa disposizione!
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