Le quotazioni dei compensatori di dilatazione vengono comunicate su richiesta, in quanto le realizzazioni sono varie quanto le esigenze di impiego.
I compensatori assiali, formati da uno o più soffietti, sono progettati e costruiti per assorbire i movimenti assiali. Vengono sempre installati tra due punti fissi dimensionati affinchè possano sopportare la spinta dovuta alla pressione interna.
Il soffietto è la parte fondamentale del compensatore e viene ricavato mediante processo idraulico o meccanico da lamiera in acciaio inox o acciaio legato avente una solfa saldatura longitudinale. La scelta del materiale viene effettuata in base a dei requisiti: resistenza alla fatica, resistenza alla corrosione, saldabilità. Vengono formate conn un procedimento controllato una serie di onde metalliche parallele che assicurano la massima flessibilità ed affidabilità.
I terminali dei compensatori possono essere a saldare o flangiati. Normalmente sono in acciaio al carbonio, a richiesta è possibile utilizzare acciaio inox. Le flange standard sono forate secondo norme UNI-ANSI.
Il convogliatore evita il contatto diretto tra il soffietto ed il fluido. Viene saldato interamente al compensatore e riduce le sollecitazioni termiche, attenua le perdite di carico, le turbolenze e l’erosione.
In base al tipo di dilatazione che possono assorbire, i compensatori vengono classificati come:
- Assiali
- Universali
- Angolari
- Angolari sferici
- Laterali
- Laterali sferici
- Assiali a spinta eliminata
- Universali a spinta eliminata