Defangatore Disaeratore Idraulico DIADEF

Scheda Tecnica

Il principio di funzionamento del DEFANGATORE/DISAERATORE IDRAULICO prevede al suo interno una zona di calma dove il fluido scorre a velocità molto ridotta rispetto a quella presente nelle tubazioni: in tal modo viene a ridursi grandemente l’effetto di trascinamento cui sono soggette le singole particelle di impurità mentre prevale l’azione della gravità che ne favorisce il deposito nella partebassa dello stesso “defangatore”.

Per favorire questa condizione è stata inserita, all’interno del defangatore, in posizione trasversale alla direzione del flusso, una griglia forata (vedi disegno e tabella a fondo pagina): le particelle di impurità urtando la griglia subiscono una ulteriore riduzione di velocità e quindi sedimentano più facilmente.

Nella parte bassa del DIADEF è realizzato un pozzetto di raccolta dei sedimenti i quali, una volta depositatisi, non possono più rientrare in circolo proprio a causa delle basse velocità in gioco: l’apertura periodica di un rubinetto di spurgo consente poi di svuotare il pozzetto di raccolta. La posizione degli attacchi è stata attentamente studiata per favorire le suddette funzioni.

Il defangatore idraulico è disponibile con attacchi filettati nei diametri da 1″ – 1″1/4 – 1″1/2 – 2″. Flangiati (flangia PN 10) nei diametri da 2″1/2 (DN 65) – 3″ (DN 80) – 4″ (DN 100) – 5″ (DN 125) – 6″ (DN 150) – 8″ (DN 200).

In allestimento coibentazione a conchiglia in poliuretano ignifugo (B2) densità 70÷80 Kg/m3 disponibile nei diametri Ø 1″ – 1″1/4 – 1″1/2- 2″ e DN 65 – 80 – 100.