Il CEN (Comitato Europeo di Normazione) attraverso la bozza finale della Norma EN 779, ha stabilito una classificazione dei filtri in due gruppi in funzione dell’efficienza di filtrazione dopo un procedimento di scarica dei materiali caricati elettrostaticamente.
I filtri per polvere grossa (Classe G) sono sottoposti a prova di tipo gravimetrico, mentre i filtri per polvere fine (Classe F) sono provati con metodo spettrale.
A seconda del valore di efficienza media, rispettivamente ponderale e frazionaria con particolare riferimento alle particella di 0.4 μm, i filtri sono poi suddivisi in classi di filtrazione con valore numerico da 1 a 9.
La norma UNI 10339 invece definisce a media efficienza (M) i filtri di classe da 1 a 4 e ad alta efficienza (A) quelli di classe da 5 a 9, specificando che questi ultimi devono essere preceduti da filtri della categoria precedente.
Classe del filtro secondo EN 779 |
Efficienza media Ponderale Am% |
Efficienza media per particelle di 0.4 μm Em% |
Classe del filtro Secondo UNI 10339 |
Efficienza di filtrazione |
G1 | Am < 65 | / | 1 | M |
G2 | 65 ≤ Am < 80 | / | 2 | M |
G3 | 80 ≤ Am < 90 | / | 3 | M |
G4 | 90 ≤ Am | / | 4 | M |
M5 | / | 40 ≤ Em < 60 | 5 | A |
M6 | / | 60 ≤ Em < 80 | 6 | A |
F7 | / | 80 ≤ Em < 90 | 7 | A |
F8 | / | 90 ≤ Em < 95 | 8 | A |
F9 | / | 95 ≤ Em | 9 | A |
Classificazione dei filtri assoluti hepa e ulpa secondo normativa UNI EN 1822
La classificazione dei filtri assoluti è stata definita da parte del CEN con la nuova norma EN 1822 costituita da 5 parti; il nuovo metodo con la prova consente di rilevare in due fasi l’efficienza di filtrazione nei confronti delle particelle della dimensione più critica.
La prima fase della prova è rivolta all’esame delle prestazioni del media filtrante ad una velocità corrispondente alle condizioni reali di funzionamento del filtro e consiste nella determinazione della grandezza critica delle particelle di massima penetrazione (MPPS).
La seconda fase consiste nel provare il filtro finito in modo da determinare l’efficienza di filtrazione nei confronti delle particelle MPPS; in questo modo il filtro assoluto può essere classificato di grado E10 e E11 devono essere effettuate prove di tipo per la misura dell’efficienza globale; oltre a ciò gli elementi filtranti di classe E12 sono sottoposti anche a un controllo individuale per verificare l’assenza di eventuali perdite. Per i filtri con efficienza superiore alla classe E12 è invece necessario un collaudo individuale a scansione per la ricerca di eventuali perdite attraverso un’attenta verifica della penetrazione locale con determinazione dell’efficienza.
Attraverso questi metodi sono classificati 8 diversi gradi di efficienza di filtrazione.
La norma UNI 10339 (in revisione da parte del CTI) definisce gli elementi filtranti ad altissima efficienza anche filtri assoluti (AS) e raccomanda che siano preceduti da prefiltri delle categorie M e A definite in precedenza.
Classe del filtro |
Efficienza globale/integrale MPPS E% |
Penetrazione globale/integrale MPPS P% |
Efficienza locale MPPS E% |
Penetrazione locale MPPS P% |
Classe del filtro secondo UNI 10339 |
Efficienza di filtrazione |
E10 | 85 | 15 | / | / | 10 | AS |
E11 | 95 | 5 | / | / | 11 | AS |
E12 | 99,5 | 0,5 | / | / | 12 | AS |
H13 | 99,95 | 0,05 | 99,75 | 0,25 | 13 | AS |
H14 | 99,995 | 0,005 | 99,975 | 0,025 | 14 | AS |
U15 | 99,9995 | 0,0005 | 99,9975 | 0,0025 | 15 | AS |
U16 | 99,9999 | 0,00005 | 99,99975 | 0,00025 | 16 | AS |
U17 | 99.999995 | 0,000005 | 99,9999 | 0,0001 | 17 | AS |